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E’ in arrivo il 730 precompilato: conterrà anche le spese sanitarie

Dal 15 aprile parte l’operazione 730 precompilato. La dichiarazione dei redditi precompilata dal Fisco sarà arricchita da 700 milioni di dati, di cui 520 milioni di spese sanitarie (scontrini fiscali della farmacia, fatture dei medici, ecc.) dei contribuenti italiani. Ma è sempre possibile richiedere l’esclusione per motivi di privacy, ecco come.
A cura di Antonio Barbato
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modello 730

La dichiarazione dei redditi precompilata avrà quest'anno una "dote" di 14,5 miliardi di sconti relativi alle spese sanitarie. L'operazione, che quest'anno si estende dal 730 precompilato anche ad una platea di 10 milioni di contribuenti con il modello Unico, si è arricchita di quasi 700 milioni di dati in più: 520 milioni per le spese sanitarie, circa 173 milioni per gli altri oneri. Tra le novità anche l'indicazione delle spese universitarie, funebri e i dati della previdenza complementare.

Come si accede a 730 precompilato. Il 730 precompilato sarà accessibile e on line per i contribuenti dal prossimo 14 aprile. Per poter accedere al 730 precompilato bisogna essere in possesso del codice PIN per l’accesso ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. E’ possibile altresì accedervi tramite le credenziali dell’Inps. Da quest’anno è possibile accedere al 730 precompilato anche tramite il sistema di Identità digitale SPID.

Una volta visualizzato il modello precompilato, i contribuenti potranno scegliere se accettare la dichiarazione precompilata o modificarne il contenuto.  I contribuenti potranno altresì scegliere di presentare il modello 730 nelle vie ordinarie, ossia in forma cartacea al proprio datore di lavoro (se effettua l’assistenza fiscale) oppure ai CAF o professionisti abilitati. Se ci rivolge a quest’ultimi, essi apporranno il visto di conformità sulla dichiarazione dei redditi.

Le novità di quest’anno. Il 730 precompilato conterrà molti più dati rispetto all’anno scorso. Da quest’anno, tra l’altro, si potrà utilizzare anche il modello Unico in versione precompilata. L’intera operazione della dichiarazione precompilata interesserà una platea potenziale di 20 milioni di contribuenti, tra lavoratori e pensionati, a cui si aggiungono anche i 10 milioni di contribuenti che presentano il modello Unico (per lo più possessori di partita IVA).

I tempi di consegna del 730. Dal 15 aprile, come detto, il 730 precompilato, ma anche l’Unico precompilato, saranno online. Il dipendente o pensionato può accettare il modello 730 precompilato così com’è oppure modificarlo o integrarlo e trasmetterlo al Fisco dal 2 maggio al 7 luglio, anche tramite CAF o professionisti. Anche il 730 congiunto, ossia l’unione dei 730 dei coniugi, potrà essere presentato online. Il contribuente, in alternativa al 730, può presentare on line anche il modello Unico PF così come viene precompilato oppure modificarlo o integrarlo e trasmetterlo al Fisco, dal 2 maggio al 30 settembre. Operazione anche questa da poter fare anche direttamente dal proprio PC.

Ma attenzione alla scelta tra 730 precompilato o Unico PF precompilato. Il 730 consente di recuperare le eventuali imposte a credito direttamente in busta paga o sulla rata di pensione. Con il modello Unico invece si potrà recuperare i crediti solo attraverso un istanza di rimborso oppure alternativamente compensandoli con altre imposte a debito oppure rinviando il credito alle successive dichiarazioni dei redditi.

 Quali spese troveremo nel 730 precompilato. Nel 730 precompilato accessibile online i contribuenti troveranno già caricati:

  • i dati relativi ai propri redditi contenuti nella Certificazione Unica (ex CUD);
  • i dati relativi ai premi assicurati, agli interessi sui mutui, ai contributi previdenziali, alla previdenza complementare, alle spese funebri, spese universitarie e, soprattutto, le spese mediche o sanitarie.

Le spese sanitarie (che nel modello 730/2016 saranno indicate nel quadro E – Oneri e Spese) sono state recuperate in gran parte (circa 400 milioni di dati) dal Fisco italiano dal Sistema Sanitario Nazionale e complessivamente riguarderanno 500 milioni di informazioni. Il Fisco così ha inserito nei 730 precompilato dei contribuenti italiani circa 1,5 miliardi di euro di spese sanitarie per un totale di 13 miliardi di euro di spesa da parte dei contibuenti. Si ricorda che trattasi degli scontrini parlanti della farmacia, delle spese mediche e fatture emesse dai medici, ecc. Sono esclusi solo i farmaci da banco senza prescrizione medica e, ovviamente, i parafarmaci.

Come cancellare i dati delle spese mediche per privacy

Il contribuente ha diritto di scelta sulle spese mediche. Il Garante della privacy informa i cittadini che è possibile effettuare una scelta sulle spese sanitarie nel 730 precompilato. E la possibilità è sia per le spese relative al 730 di quest’anno (il termine per l’opposizione è però scaduto il 9 marzo 2016) che, soprattutto, per le spese relative al 2016 che interessano il 730 precompilato dell’anno prossimo.

Ecco il comunicato del Garante della privacy:

I contribuenti italiani devono poter scegliere se far inserire o meno dall'Agenzia delle entrate le proprie spese mediche nel 730 precompilato, al fine di detrarle con la dichiarazione dei redditi.

Per la prima volta, infatti, il Sistema Tessera Sanitaria – TS, gestito dal Ministero dell'economia e delle finanze,  mette a disposizione dell'Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sanitarie e ai rimborsi effettuati nel periodo d'imposta precedente (in questo caso il 730 relativo al 2015), al fine di semplificare la dichiarazione dei redditi per i lavoratori e i pensionati.

I dati sulla salute delle persone però, ricorda il Garante, sono particolarmente delicati e non tutti gli assistiti, inclusi i familiari a carico, desiderano che siano inseriti – anche solo parzialmente – nella dichiarazione dei redditi. Sono quindi state previste specifiche misure a tutela della riservatezza che tutti gli enti e le associazioni del settore devono contribuire a far conoscere.

Ecco in sintesi le principali tutele previste e le modalità per esercitare il diritto di opposizione all'inserimento delle spese mediche nel 730.

Opposizione alla trasmissione dei dati e cancellazione
Ogni assistito può decidere di non far inserire le spese mediche nel 730 precompilato. Tale diritto può essere esercitato anche dalle persone, come il coniuge o i figli (maggiori di sedici anni),  fiscalmente a carico.

Dovranno comunque essere cancellati tutti i dati sulle spese sanitarie riferiti a cittadini che non possono utilizzare la dichiarazione precompilata.

Modalità di opposizione
Per le spese sanitarie del 2015, chi desidera che i propri dati non siano acquisiti, anche se in forma aggregata, dall'Agenzia delle entrate può esercitare opposizione con le seguenti modalità: fino al 31 gennaio 2016 richiedendo all'Agenzia delle entrate la cancellazione di una o più macro tipologie di spesa dal Sistema TS; dal 10 febbraio 2016 al 9 marzo 2016 cancellando le singole spese che non desidera siano conteggiate accedendo direttamente all'apposita sezione del sito web del Sistema TS.

Per quanto riguarda le spese sanitarie del 2016, l'assistito, oltre ad esercitare analoghe modalità di cancellazione a quelle previste per l'anno 2015, può chiedere oralmente direttamente a chi eroga il servizio sanitario (ad esempio il medico, l'odontoiatra, il laboratorio di analisi) di non inviare affatto i dati sulla spesa affrontata al Sistema TS.

In farmacia, per non far trasmettere i dati sull'acquisto di un farmaco, sarà sufficiente non comunicare il proprio codice fiscale – presente sulla tessera sanitaria – al momento dell'emissione dello scontrino.

Solo dati aggregati
Il sistema è configurato in modo tale che l'Agenzia delle Entrate e gli intermediari abilitati (Caf e professionisti) non possano accedere al dettaglio delle singole spese sanitarie di ogni persona.

La consultazione in chiaro delle voci relative alle singole spese sanitarie sostenute, allo scopo di verificare i dati riportati nella dichiarazione precompilata, è consentita esclusivamente al contribuente sul sito Web del Sistema Tessera Sanitaria”.

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