145 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Finanziamenti a tasso zero Campania: bando “Intervento straordinario per la competitività”

Al via l’intervento straordinario per la competitività, il bando della Regione Campania di finanziamento a tasso zero delle imprese campane. E’ possibile ottenere da 200.000 a 2,5 milioni di euro (aziende nel settore industria e servizi), da 100.000 a 1,5 milioni di euro (turismo e commercio). La restituzione in 40 rate trimestrali senza interessi. Scadenza bando il 31 dicembre 2015. Ecco tutte le informazioni.
A cura di Antonio Barbato
145 CONDIVISIONI
sviluppo campania bandi

Si chiama “Intervento straordinario per la competitività” ed è il bando di Sviluppo Campania che prevede la possibilità di erogare finanziamenti a tasso zero alle imprese campane. Non si tratta di un finanziamento a fondo perduto, ma l’importo finanziato (che vada un minimo di 50 mila o 200 mila euro fino a 1,5 o 2,5 milioni di euro) andrà restituito in 40 rate trimestrali posticipate costanti senza interessi. La scadenza per presentare la domanda è il 31 dicembre 2015.

La Misura “Intervento straordinario per la competitività” è disciplinata dall’Avviso pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 64 del 02/11/2015 che prevede una dotazione finanziaria pari a 120 milioni di euro.

Beneficiari. Ad essere finanziate sono le piccole e medie imprese (PMI) nei settori industriale, commerciale, turistico e della valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e naturalistico. Le imprese devono:

  • essere attive da almeno due anni all’atto della presentazione della domanda;
  • avere almeno una sede operativa in Campania (requisito quest’ultimo che, se non esistente all’atto della presentazione della domanda, deve essere posseduto dall’impresa al momento della stipula del contratto di finanziamento);
  • svolgere un attività tra quelle presenti nell’Allegato del Bando (Industria e Servizi, Turismo e Commercio Altri Operatori, inclusi i professionisti).

Sono finanziati gli interventi che favoriscono la crescita competitiva delle PMI e gli interventi che realizzano nuovi investimenti, ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione delle strutture turistico-alberghiere, ivi comprese le strutture di servizi funzionali allo svolgimento dell’attività e alla valorizzazione e fruizione del patrimonio storico, artistico e culturale, nonché gli interventi volti al superamento delle barriere architettoniche, al rinnovo ed aggiornamento tecnologico, al miglioramento dell’impatto ambientale.

Tipologia di finanziamento. Si tratta di finanziamenti agevolati al tasso dello 0% – con accesso mediante procedura valutativa a sportello – rimborsabili in 40 rate trimestrali posticipate costanti. Sono concessi 12 mesi di preammortamento.

Le spese saranno considerate ammissibili alle agevolazioni in misura diversa, a seconda della sezione ATECO nella quale rientra il programma da finanziare:

  • Industria e servizi(Sezione A): min. € 200.000,00 – max € 2.500.000,00;
  • Turismo e Commercio(Sezione B): min. € 100.000,00 – max € 1.500.000,00;
  • Altri operatori(Sezione C): min. € 50.000,00 – max € 500.000,00

Scadenza termine presentazione delle domande: 31/12/2015.

Investimenti ammissibili. Sono considerati ammissibili i seguenti investimenti:

  • Le immobilizzazioni materiali quali gli investimenti destinati alla creazione di un nuovo stabilimento, all’ampliamento di uno esistente oppure all’avvio, in quest’ultimo, di attività connesse con una modifica sostanziale di prodotti o processi produttivi, mediante razionalizzazione, ristrutturazione o ammodernamento;
  • Le immobilizzazioni immateriali quali gli investimenti in trasferimenti di tecnologia mediante acquisto di diritti brevettuali, licenze, know-how o conoscenze tecniche non brevettate.

 Modalità di presentazione della domanda. I soggetti proponenti presenteranno, a pena di esclusione, la domanda in formato elettronico, accedendo alla piattaforma informatica messa a disposizione da Sviluppo Campania.

La fase di accesso alle agevolazioni si articola nelle seguenti sotto fasi:

  • dal decimo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’Avviso sul BURC (ossia dal 13/11/2015) i soggetti proponenti possono registrarsi nell’apposita sezione, accessibile dai siti web sopra indicati;
  • dal quindicesimo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’Avviso sul BURC (ossia dal 19/11/2015) i soggetti che hanno provveduto a registrarsi secondo le modalità di cui al punto precedente, compilano il modulo di domanda e il progetto di investimento, secondo i moduli accessibili dai siti web sopra indicati;
  • A decorrere dalle ore 10:00 del ventesimo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’Avviso sul BURC (ossia dal 25/11/2015), i soggetti che hanno provveduto a registrarsi e a compilare il modulo di domanda, procedono all’invio del modulo stesso e degli allegati;

Per maggiori informazioni ecco il bando ufficiale. Ecco inoltre l’allegato dove verificare se la propria attività rientra tra quelle agevolabili.

145 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views