Chi sono i NEET di Garanzia giovani e perché gli studenti sono esclusi
Per avere la definizione di NEET basta andare su Wikipedia e leggere che NEET è l'acronimo inglese di (Young people) "neither in employment nor in education and training", o anche "not (engaged) in education, employment or training", che in italiano indica persone non impegnate nello studio, né nel lavoro né nella formazione. Chi sono i NEET di Garanzia giovani, quindi? I giovani italiani under 30 (ossia che non hanno compiuto 30 anni di età) che non sono studenti, non sono lavoratori e non sono impegnati in qualsiasi attività di formazione.
Basta andare sul sito italiano di Garanzia giovani per scoprire che gli iscritti al programma Garanzia giovani in Italia, quindi i NEET sono oltre 1,4 milioni. Questo non vuol dire che ci sono 1,4 milioni di NEET contemporaneamente nel paese italiano, ma che nell’ambito di tutti gli anni di valenza del programma Garanzia giovani hanno avuto lo status di NEET circa 1,4 milioni di giovani italiani, avendo formalizzato l'iscrizione al programma in questi anni.
L’Anpal, che è l’Agenzia Nazionale per le politiche attive del lavoro, dichiara che di questi 1,4 milioni di giovani che si sono iscritti al programma Garanzia giovani nelle proprie regioni o nel portale nazionale, circa 1.126 mila, ossia poco più di un milione e centoventimila soggetti, sono stati presi in carico dai Centri per Impiego o le agenzie per il lavoro e di questi giovani quasi 600 mila hanno portato a termine una delle misure del programma Garanzia giovani e poco più di 312 mila giovani risultano occupati. Sempre negli anni di valenza di Garanzia giovani. Questi numeri se paragonati ai disoccupati in Italia non vanno visti in maniera negativa, al netto di alcuni casi di abuso del programma stesso (soprattutto in materia di tirocini).
Le misure del programma Garanzia giovani vanno dall’opportunità di un tirocinio formativo fino alle misure più importanti quali sono le agevolazioni per l’assunzione del giovane con un contratto a tempo indeterminato o contratto di apprendistato o contratto a termine pari o superiore a 6 mesi.
Vi sono poi anche delle misure per l’avvio di attività di lavoro autonomo per il giovane NEET iscritto al programma, come Selfiemployement. E non mancano le possibilità di svolgere servizio civile e formazione finalizzata ad una futura assunzione.
In Europa, il programma Garanzia giovani si chiama Youth Guarantee e il programma si rivolge agli under 25 anni, quindi non come in Italia che invece lo status di NEET di Garanzia giovani è esteso fino al compimento dei 30 anni, quindi per under 30. Quindi ben 5 anni in più di opportunità per i giovani italiani.
Concentrandosi sui consigli ai giovani italiani, la motivazione per la quale sono esclusi dai NEET e da Garanzia giovani gli studenti, universitari ma anche gli studenti ordinari (studenti scolastici), anche se Garanzia giovani è valido dai 16 ai 30 anni non compiuti, sta nel fatto che il programma Garanzia giovani è rivolto proprio a quei giovani che sono di fatto o ufficialmente “fermi” nella loro vita, ossia non risultano né studenti né lavoratori né impegnati in percorsi di formazione.
Lo status di studente quindi inibisce la partecipazione al programma Garanzia giovani e può rappresentare un problema per l’occupabilità del giovane under 30 stesso, in quanto l’incentivo occupazione NEET destinato alle imprese che assumono giovani iscritti al programma, che è un esonero contributivo dal versamento dei contributi all’Inps per il primo anno del rapporto di lavoro, è un forte incentivo in favore dell’assunzione del giovane. Ma del giovane iscritto a Garanzia giovani, che ha un importante vantaggio competitivo nella selezione della risorsa da parte dell’azienda.
Un giovane NEET iscritto al programma Garanzia giovani, infatti, costa per l’impresa fino a 8.060 euro in meno in un anno e quindi è facile capire che l’occupabilità del giovane a tempo indeterminato, ma anche con contratto di apprendistato, sale sensibilmente con il possesso dello status di NEET.
Lo status di NEET non si acquisisce se vi è pendente un percorso universitario interrotto, anche se tale percorso è senza pagamento delle rette universitarie. L’unico modo per acquisire lo status di NEET è formalizzare la rinuncia agli studi presso l’università. Questo ovviamente è consigliabile farlo solo se il giovane non intenda più continuare i propri percorsi universitari e voglia concentrarsi solo sulla ricerca di una attività lavorativa beneficiando del programma.
Anche i giovani impiegati in qualsiasi percorso formativo sono esclusi da Garanzia giovani, quindi sono esclusi dal programma anche tutti coloro che hanno lo status di tirocinante al di fuori del programma. Ossia il giovane che sta svolgendo un tirocinio formativo non rientrante nel programma Garanzia giovani, ma secondo la normativa ordinaria sui tirocini della Regione dove è ubicata la sede lavorativa, non può iscriversi al programma Garanzia giovani non possedendo lo status di NEET. Potrà iscriversi, ricercare lavoro, beneficiare delle misure solo al termine del tirocinio formativo.
In ogni caso il programma ha consentito una occupabilità di oltre 312 mila giovani in Italia ed è sempre bene che un giovane italiano, in caso di possesso di status di NEET e della volontà di trovare un lavoro, aderisca al programma Garanzia giovani della propria regione o della regione dove intende ricercare un’opportunità lavorativa. E che si attivi a ricercare sul sito regionale di Garanzia giovani tutte le opportunità lavorative presso le quali candidarsi. E’ assolutamente impossibile trovare lavoro tramite il programma Garanzia giovani.
La presa in carico da parte del Centro per Impiego avviene al momento in cui il giovane sceglie sul sito regionale, nell’apposita sezione, un Centro per Impiego al quale affidare il proprio percorso nell’ambito del programma. L’ufficio pubblico convoca il giovane entro 60 giorni (ma spesso molto prima) e se questi si presenta all'appuntamento, aggiorna la scheda anagrafica professionale (SAP) del giovane e lo prepara, dal punto di vista strettamente documentale, ma anche dal punto di vista sostanziale (in quanto vengono aggiornate le informazioni relative alle specializzazioni acquisite da parte del giovane), a cogliere una qualsiasi opportunità di lavoro o formazione nell’ambito del programma.