Importi 2014 degli assegni per il nucleo familiare e di maternità concessi dai Comuni

Con la circolare n. 29 del 27 febbraio 2014 l’Inps ha reso noti i nuovi importi delle prestazioni erogate dai Comuni, quali l’assegno per il nucleo familiare e l’assegno di maternità. I nuovi importi sono rispettivamente di 141,02 euro mensili e di 338,21 euro mensili per 5 mensilità. Sono stati aggiornati anche i limiti di reddito (valore dell’indicatore della situazione economica ISE) validi per il 2014, per il diritto alle prestazioni erogate dall’Inps. I nuovi valori sono determinati sulla base dell’incremento dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, che è risultato pari all’1,1 per cento.

L’assegno per il nucleo familiare concesso dai Comuni, ed erogato dall’Inps, spetta la verificarsi di determinati requisiti. Prima di tutto è necessario essere cittadino italiano o comunitario residente nel territorio dello Stato, poi il nucleo familiare deve essere comporto almeno da un genitore e tre figli minori (appartenenti alla stessa famiglia anagrafica), che siano figli del richiedente medesimo o del coniuge o da essi ricevuti in affidamento preadottivo. Ed infine è necessario che le risorse reddituali e patrimoniali del nucleo familiare siano non superiori a quelle previste dall’indicatore della situazione economica (I.S.E.) valido per l’assegno. Nell’anno 2013 il requisito ISE è stato pari a 25.108,71 per un nucleo di 5 componenti, di cui almeno tre figli minori.

Requisito ISE 2014. Con la circolare n. 29 del 2014 l’Inps ha comunicato che per le domande relative al 2014, il valore dell'indicatore della situazione economica, con riferimento ai nuclei familiari composti da cinque componenti, di cui almeno tre figli minori, è pari a 25.384,91 euro.

Importo 2014. L'assegno per il nucleo familiare da corrispondere agli aventi diritto per l'anno 2014 è pari, nella misura intera, a 141,02 euro.

Ovviamente, per l'assegno per il nucleo familiare da erogare per il 2013, per i procedimenti in corso, continuano ad applicarsi i valori previsti per il medesimo anno 2013.

L’assegno di maternità del Comune è una speciale prestazione previdenziale a favore delle lavoratrici non occupate, non destinatarie di alcuna tutela per la maternità, per il periodo di gravidanza e per la nascita di un figlio. Questa prestazione è pagata in realtà dall’Inps dopo che il Comune di residenza della donna ha trasmetto tutti i dati della madre, necessari per il pagamento.

L’assegno di maternità destinato alle donne che non lavorano e va richiesto in caso di nascita del figlio o di adozione o affidamento preadottivo di un minore di età non superiore ai 6 anni (o ai 18 anni in caso di adozioni o affidamenti internazionali).

L’importo viene erogato in misura fissa secondo quanto stabilito dall’Inps ogni anno in una circolare. Le modalità di erogazione sono in 5 mensilità (quelle del congedo di maternità). Vediamo quindi quanto stabilito dall’Inps per l’anno 2014.

Importo 2014 dell’assegno di maternità dei comuni. Sempre al seguito dell’incremento ISTAT, la circolare comunica che “l’importo dell’assegno mensile di maternità, spettante nella misura intera, per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento avvenuti dal 1.1.2014 al 31.12.2014 è pari a 338,21 euro per cinque mensilità e quindi a complessivi 1.691,05 euro. 

Anche l’assegno di maternità spetta a condizione che i redditi ed i patrimoni posseduti dal nucleo familiare della madre al momento della data della domanda di assegno non superino il valore dell’Indicatore della Situazione Economica (ISE) applicabile alla data di nascita del figlio (ovvero di ingresso del minore nella famiglia adottiva o affidataria).

Importo ISE 2014. Come comunica la circolare n. 29 del 2014, il valore dell’indicatore della situazione economica, con riferimento ai nuclei familiari composti da tre componenti, da tenere presente per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento avvenuti dal 1.1.2014 al 31.12.2014, è pari a 35.256,84 euro.