Incentivi fotovoltaico: la detrazione per installazione di pannelli solari
Tra le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico rientrano gli incentivi per il fotovoltaico, la detrazione che spetta per l’installazione di pannelli solari. Al cittadino contribuente è concesso un ecobonus, ossia di poter risparmiare sull’imposta Irpef portando in detrazione d’imposta il 65%, o 50% dal 2015, della spesa sostenuta per queste installazioni. La detrazione va fruita in 10 anni con il modello 730 o Unico. Ma è necessario rispettare determinati requisiti e adempimenti.
La detrazione fiscale per gli interventi per il risparmio energetico spetta per una serie di tipologie di intervento: Dagli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, agli interventi sull’involucro degli edifici, fino alle spese per l’installazione di pannelli solari, o per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale. Per tutti questi lavori da effettuarsi in casa o sugli edifici, ai fini della detrazione, è necessario che l’edificio sia già esistente, e quindi non in costruzione, ossia che sia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso.
Approfondiamo specificamente gli interventi per l’installazione di pannelli solari, vediamo quali sono le condizioni per fruire della detrazione del 65% o 50% per il fotovoltaico.
Per interventi di installazione di pannelli solari, ai fini dell’agevolazione fiscale, si intende l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università. Quindi per avere l’ecobonus, la detrazione del 65%, o 50% dal 2015, queste devono essere le finalità di installazione.
I fabbisogni soddisfatti con l’impianto di produzione di acqua calda possono riguardare non soltanto la sfera domestica o le esigenze produttive ma, più in generale, l’ambito commerciale, ricreativo o socio assistenziale. In pratica, possono accedere alla detrazione tutte le strutture che svolgono attività e servizi in cui è richiesta la produzione di acqua calda.
Per usufruire della detrazione è necessario che l’installazione dei pannelli solari sia realizzata su edifici esistenti.
Garanzia di 5 anni e certificazioni di qualità. I pannelli solari e i bollitori impiegati devono essere garantiti per almeno cinque, mentre gli accessori e i componenti elettrici ed elettronici devono essere garantiti almeno due anni. I pannelli solari devono possedere una certificazione di qualità conforme alle norme UNI EN 12975 o UNI EN 12976 rilasciata da un laboratorio accreditato.
Per gli interventi di installazione di pannelli solari la detrazione fiscale massima spettante è di 60.000 euro.
Altri interventi incentivati. Sulla base delle indicazioni tecniche fornite dall’Enea, sono assimilabili ai pannelli solari i sistemi termodinamici a concentrazione solare utilizzati per la sola produzione di acqua calda. Pertanto, le spese sostenute per la loro installazione sono ammesse in detrazione.
Se, invece, si installa un sistema termodinamico finalizzato alla produzione combinata di energia elettrica e di energia termica, possono essere oggetto di detrazione solo le spese sostenute per la parte riferibile alla produzione di energia termica.
In questi casi, la quota di spesa detraibile può essere determinata in misura percentuale sulla base del rapporto tra l’energia termica prodotta e quella complessivamente sviluppata dall’impianto.
Tutti gli adempimenti richiesti
Per poter beneficiare dell’agevolazione fiscale che consente di poter detrarre il 65% o 50% della spesa sostenuta, nel limite di spesa previsto nel caso di installazione di pannelli solari o fotovoltaici di 60.000 euro, è necessario che il contribuente produca una serie di documentazioni, le trasmetta all’ENEA e le conservi per eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate. Sono l’asseverazione rilasciata da un tecnico e la scheda informativa.
Per l’asseverazione dell’intervento concernente l’installazione dei pannelli solari, che è uno degli adempimenti richiesti per fruire della detrazione fiscale, è richiesto:
- un termine minimo di garanzia (fissato in cinque anni per i pannelli e i bollitori e in due anni per gli accessori e i componenti tecnici);
- che i pannelli siano conformi alle norme UNI EN 12975 o UNI EN 12976, certificati da un organismo di un Paese dell’Unione Europea e della Svizzera;
- che l’installazione degli impianti è stata eseguita in conformità ai manuali d’installazione dei principali componenti.
Per i pannelli solari realizzati in autocostruzione può essere prodotto l’attestato di partecipazione ad uno specifico corso di formazione da parte del soggetto beneficiario.
L’asseverazione può essere sostituita dalla dichiarazione resa dal direttore dei lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate. Oppure esplicitata nella relazione attestante la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e relativi impianti termici.
Per quanto riguarda gli altri adempimenti, anche da trasmettere all’Enea, per i pannelli solari non occorre più presentare l'attestato di certificazione (o qualificazione) energetica. La documentazione va trasmessa all’Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori. Per maggiori informazioni su tutti gli adempimenti, vediamo gli adempimenti per la detrazione per risparmio energetico.
I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico, se trattasi di persona fisica. Il sistema di pagamento è quello del bonifico parlante, contenente una serie di dati aggiuntivi rispetto ai bonifici disposti normalmente per altri pagamenti. Per maggiori informazioni vediamo il bonifico parlante per la detrazioni per risparmio energetico.