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Lavoro nero: a Napoli e provincia, irregolari il 45% delle aziende

420 aziende irregolari su 1.364 in soli tre mesi, oltre 1.331 lavoratori a nero nel primo semestre. Sono i risultati delle attività ispettive nei primi 6 mesi del 2015 della Direzione Provinciale del Lavoro a Napoli e provincia. 303 le aziende per le quali è stato emesso il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. Una situazione drammatica che parla del lavoro sommerso in Campania.
A cura di Antonio Barbato
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DTL di Napoli controlli ispettivi

Proseguono le attività ispettive programmate dal Ministero del Lavoro. Il Comitato per il Lavoro e l’Emersone del Sommerso (C.L.E.S.) della Direzione Provinciale del Lavoro di Napoli, presieduta dal Direttore Giuseppe Cantisano, ha presentato la relazione sui risultati dell’attività ispettiva della DTL di Napoli nel secondo trimestre 2015. Sono emerse percentuali decisamente preoccupanti sul lavoro nero a Napoli, sul numero di aziende ispezionate risultate irregolari e sul numero di lavoratori a nero trovati sul posto di lavoro dagli ispettori.

Le attività ispettive sono quelle effettuate dagli Ispettori del Lavoro e dal Nucleo Carabinieri della Direzione Territoriale del Lavoro (DTL) di Napoli e dagli Enti che sul territorio svolgono attività di contrasto al fenomeno del lavoro sommerso, orientata prevalentemente all'emersione del lavoro irregolare.

420 aziende irregolari su 1.364: circa il 45%. Nel secondo trimestre (aprile – giugno 2015) sono state ispezionate dal Servizio Ispettivo e dal Nucleo Carabinieri della Direzione Territoriale del Lavoro di Napoli 1364 aziende. Durante l'attività ispettiva sono state individuate 420 aziende irregolari e si è registrata una percentuale di irregolarità di circa il 45%.

Sono emerse 865 posizioni lavorative in nero. Nel trimestre di riferimento sono stati emessi 159 provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale.  

I numeri considerando 6 mesi di attività ispettiva. Dall'inizio dell'anno al 30 giugno 2015 (primo semestre) l'azione ispettiva della DTL di Napoli ha ispezionato complessivamente 2409 aziende ed ha rilevato irregolarità in 901 aziende. Più del 37% nei primi 6 mesi del 2015.

Durante le attività sono stati individuati 1331 lavoratori a nero. Nel primo semestre del 2015 sono stati emessi ben 303 provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale.

L'attività di Conciliazione Monocratica per il primo semestre 2015 ha impegnato l'Ufficio nell'attivazione di 340 procedure conciliative. Nello stesso periodo sono state definite 195 conciliazioni di cui 58 con esito positivo. Nel periodo di riferimento (secondo trimestre), invece, sono state attivate 180 procedure conciliative e, se ne sono definite 90 di cui 19 con esito positivo.

Un particolare contributo all'attività di contrasto al fenomeno del lavoro irregolare è stato dato anche dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli e dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza. L'attività ispettiva del Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli complessivamente nel primo semestre del 2015 ha portato all'emersione di 378 posizioni lavorative a nero di cui 194 extracomunitari.

Per il secondo trimestre 2015, invece I'attività ispettiva del Comando ha riportato, in materia di emersione del sommerso questi risultati: 130 lavoratori a nero di cui 69 extracomunitari.

Per quanto riguarda il Comando Provinciale della Guardia di Finanza per il primo semestre sono state individuate, complessivamente, 97 posizioni lavorative a nero; di queste 86 nel secondo trimestre. L'Inail, inoltre, ha fatto emergere 12 posizioni lavorative a nero nel corso del semestre di cui 8 nel secondo trimestre.

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