Acquisto auto per i disabili della legge 104: ecco la documentazione necessaria
Le norme tributarie concedono ai cittadini disabili e alle loro famiglie dei benefici fiscali. Le agevolazioni riguardano la possibilità di usufruire di detrazioni fiscali, di esenzioni sull’imposta di bollo e su quella di trascrizione sui passaggi di proprietà, di pagare l’iva agevolata al 4% sugli acquisti dei veicoli per disabili.
Per ottenere le agevolazioni fiscali per l’acquisto dell’auto e delle altre tipologie di veicoli, è necessario produrre la documentazione per attestare il diritto all’agevolazione che sarà presentata direttamente al rivenditore dove si acquista il veicolo.
L’Agenzia delle Entrate classifica i disabili in quattro categorie ammesse alle agevolazioni. Abbiamo la categoria dei non vedenti e sordi, quella dei disabili con handicap psichico o mentale titolari di indennità di accompagnamento, quella dei disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni e, infine, quella dei disabili con ridotte o impedite capacità motorie.
I non vedenti sono coloro che sono colpiti da cecità assoluta e che hanno un residuo visivo non superiore ad un decimo ad entrambi gli occhi con eventuale correzione. I sordi sono coloro che sono colpiti da sordità alla nascita o prima dell’apprendimento della lingua parlata.
I disabili con handicap psichico o mentale o con grave limitazione della capacità di deambulazione sono quelli che hanno certificata la situazione di handicap da un verbale della Commissione per l’accertamento dell’handicap presso la ASL.
I disabili con ridotte o impedite capacità motorie sono coloro che non risultano contemporaneamente affetti da grave limitazione della capacità di deambulazione. E per tale categoria il diritto alle agevolazioni è condizionato all’adattamento del veicolo. Per questa categoria ci sono particolari condizioni, vediamo il regime speciale per i disabili con ridotte capacità motorie.
Documentazione attestante il diritto all’agevolazione
Questa classificazione è utile per determinare quali documenti sono necessari per attestare il diritto alle agevolazioni sull’acquisto dei veicoli, che è la seguente:
- Certificazione attestante la condizione di disabilità;
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante che nel quadriennio anteriore alla data di acquisto non è stato acquistato un analogo veicolo agevolato;
- (nel caso di veicolo intestato ad un familiare del disabile) Fotocopia dell’ultima dichiarazione dei redditi dalla quale risulta che il disabile è a carico dell’intestatario dell’auto ovvero autocertificazione;
La certificazione attestante la condizione di disabilità è diversa a seconda della classificazione dei disabili:
- Per i non vedenti e sordi è necessario un certificato rilasciato da una Commissione medica pubblica, attestante la loro condizione;
- Per i disabili psichici o mentali è necessario un verbale di accertamento dell’handicap emesso dalla Commissione medica presso la ASL, attestante che il soggetto si trova in situazione di handicap grave. E’ necessario poi anche il certificato di attribuzione dell’indennità di accompagnamento emesso dalla Commissione a ciò preposta;
- Per i disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o pluriamputati è necessario il verbale di accertamento dell’handicap emesso dalla Commissione medica presso la ASL, attestante che il soggetto si trova in situazione di handicap grave con patologie che comportano una limitazione permanente alla deambulazione;
L’Agenzia delle Entrate fornisce poi delle precisazioni. Per i portatori di handicap psichico o mentale, la condizione di disabilità può essere attestata anche da un certificato rilasciato da una commissione medica pubblica preposta all’accertamento dello stato d’invalidità, ma solo se il certificato evidenzia la gravità della patologia e la natura psichica o mentale della stessa. Tale certificato è valido anche se rilasciato per i disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione, ma solo se il certificato evidenzia la gravità della patologia e che attesti quinti l’impossibilità a deambulare in modo autonomo o senza l’aiuto di un accompagnatore.
Per le persone affette da sindrome di Down, che rientrano nella categoria dei portatori di handicap psichico o mentale, è valida anche la certificazione rilasciata dal proprio medico di base, che può sostituire il verbale di accertamento emesso dalla Commissione medica presso la ASL.