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Detrazione fiscale: frigoriferi, mobili ed elettrodomestici al 20%

Il Fisco concede il 20% di detrazione dell’Irpef per la sostituzione di frigoriferi, congelatori, l’acquisto di variatori di velocità, motori elettrici, inverter. Ed anche gli acquisti del bonus arredi.
A cura di Antonio Barbato
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detrazione acquisto frigoriferi

E’ possibile usufruire delle detrazioni fiscali per diminuire le imposte sui redditi da pagare. Infatti il Fisco prevede, per particolari tipologie di spese o oneri sostenuti dal contribuente, la possibilità di recuperare una percentuale sull’ammontare della spesa sostenuta attraverso una diminuzione dell’Irpef da pagare, calcolata al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi, 730 o modello Unico.

In questo caso trattiamo le detrazioni fiscali del 20% riconosciute per la sostituzione di frigoriferi, congelatori e loro combinazioni, l’acquisto di motori ad elevata efficienza e di variatori di velocità. La detrazione del 20% è prevista anche per l’acquisto di mobili, elettrodomestici, tv e computer del bonus arredi del 2009.

Una delle più importanti detrazioni Irpef del 20%, da dichiarare nel modello 730 di quest’anno, riguarda le spese sostenute l’anno scorso per la sostituzione di frigoriferi, congelatori e loro combinazioni. L’agevolazione è concessa nel caso di acquisto di apparecchi con classe energetica non inferiore ad A+. La finalità della concessione della detrazione, infatti,  è quella di agevolare la sostituzione dei vecchi apparecchi con dei nuovi con un consumo energetico inferiore.

Le spese che possono essere considerate sono, oltre  quelle relative al costo di acquisto deal frigorifero o del congelatore, anche quelle relative ai costi di trasporto ed ai costi di smaltimento dell’elettrodomestico sostituito. E’ necessario però che tutte le spese siano documentate. L’importo da indicare nel modello 730, per poter usufruire della detrazione, non può essere superiore a 1.000 euro, poiché la detrazione massima spettante è pari a 200,00 euro per ciascun apparecchio.

Per poter usufruire della detrazione del 20% per le spese di acquisto di frigoriferi e congelatori, il contribuente deve acquisire e conservare la fattura o lo scontrino parlante sui quali sono indicati i dati identificativi, data di acquisto e la classe energetica non inferiore ad A+ dell’elettrodomestico. Bisogna poi fare un’autodichiarazione da cui risulti la tipologia dell’apparecchio sostituito e le modalità utilizzate per la dismissione e smaltimento dell’elettrodomestico.

La detrazione del 20% in diminuzione dell’Irpef da pagare spetta anche le spese per il bonus arredi, cioè per  l’acquisto di mobili, elettrodomestici, tv e computer sostenute nell’anno 2009 per l’arredo di immobili ristrutturati. Si tratta degli acquisti effettuati in quell’anno e che riguardano elettrodomestici di  classe energetica non inferiore ad A+. La detrazione va ripartita in cinque rate annuali e la singola rata annuale va indicata nel modello 730. La spesa massima oggetto della detrazione è di 10.000 euro per ogni unità abitativa. Per avvalersi dell’agevolazione, il contribuente deve avere eseguito tutti gli adempimenti preliminari per poter beneficiare delle detrazioni del 36% per le ristrutturazioni edilizie. In particolare, il contribuente deve aver inviato la comunicazione al Centro Operativo di Pescara.

Sono agevolate con la detrazione del 20% anche le spese per l’acquisto di motori ad elevata efficienza, anche in sostituzione di motori esistenti. L’elenco dei motori elettrici che rispecchiano i requisiti è elencato nel Decreto interministeriale del 9 aprile 2008.  Sono agevolati con la detrazione fiscale del 20% anche le spese per l’acquisto di variatori di velocità o di apparecchi applicati a motori elettrici a corrente alternata (inverter).

Sia per l’acquisto di motori ad elevata efficienza che per l’acquisto di variatori di velocità o apparecchi inverter, l’importo massimo di spesa da indicare nel modello 730 è pari a 7.500 euro, in quanto la detrazione massima è pari a 1.500 euro per ogni motore. Per poter usufruire della detrazione il contribuente deve conservare sia la fattura, con l’indicazione della potenza e dei codici di identificazione dei singoli motori, sia la copia della certificazione del produttore. Ed è necessario compilare l’apposita scheda di raccolta dati e trasmetterla entro il 28 febbraio all’Enea.

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