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Rifinanziato il bonus occupazione di Garanzia Giovani in Campania

Il bonus occupazionale di Garanzia Giovani (da 1.500 a 6.000 euro alle imprese che assumono a tempo indeterminato giovani under 30) è stato rifinanziato in Campania con ulteriori 4 milioni di euro provenienti dal Ministero del Lavoro. La misura, attivata ad ottobre scorso dall’Assessore al Lavoro regionale Sonia Palmeri, è stata ampiamente utilizzata dalle imprese campane, che in pochi mesi hanno esaurito i 10 milioni di euro stanziati.
A cura di Antonio Barbato
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E' stata rifinanziata la misura del bonus occupazionale Garanzia Giovani in Campania, la misura che consente alle imprese campane di assumere giovani under 30 con un contratto a tempo indeterminato, ottenendo un bonus da 1.500 a 6.000 euro per ogni assunto, in base alla classe di profilazione del giovane. Stanno per essere stanziati ulteriori 4 milioni di euro che si aggiungono ai 10 milioni già stanziati dall’Assessore della Regione Campania, Sonia Palmeri, a partire dal mese di ottobre 2015 e esauritisi da pochi giorni.

Il finanziamento ulteriore di 4 milioni di euro per la Regione Campania proviene dal Ministero del Lavoro, che ha quindi voluto premiare le regioni che hanno creduto nel bonus occupazionale di Garanzia giovani concedendo un rifinanziamento del 40% delle risorse appostate dalle singole regioni nel piano di Garanzia Giovani.

“ “La mia lungimiranza è stata premiata: le aziende in Campania assumono giovani, anche inesperti, quando si metto in campo misure che abbattono anche in parte il costo del lavoro, aiutando in tal modo l’impresa ad ammortizzare i costi della formazione in the Job”. ”
<strong>Sonia Palmeri, Assessore al Lavoro Regione Campania</strong>

Sul rifinanziamento di 4 milioni del bonus occupazionale di Garanzia Giovani in Campania, l’Assessore al lavoro della Regione Campania Sonia Palmeri commenta: “La mia lungimiranza è stata premiata: le aziende in Campania assumono giovani, anche inesperti, quando si metto in campo misure che abbattono anche in parte il costo del lavoro, aiutando in tal modo l’impresa ad ammortizzare i costi della formazione in the Job”.

La Regione Campania è stata tra le ultime regioni ad attivare la misura. Ed ad attivarla è stata proprio l’Assessore Palmeri, a pochi mesi dal suo insediamento avvenuto a luglio 2015. Ad ottobre scorso infatti, l’Assessore ha sbloccato i fondi sulla misura finanziandola con 10 milioni di euro. Ebbene, come è accaduto nelle altre regioni d’Italia, anche in Campania tale incentivo alle imprese sulle assunzioni a tempo indeterminato di giovani, è stato ampiamente utilizzato. In poco meno di 6 mesi i 10 milioni di euro sono stati ultimati.

Del resto, fino al 31 dicembre 2015, le aziende che assumevano giovani under 30 iscritti al programma Garanzia Giovani potevano beneficiare di un doppio incentivo, visto che il bonus occupazionale di Garanzia Giovani è cumulabile con l’esonero contributivo della legge di Stabilità. E quindi le imprese campane che hanno assunto con contratto a tempo indeterminato i giovani iscritti al programma Garanzia Giovani fino al 31 dicembre 2015 hanno potuto fruire sia della riduzione del 100% dei contributi previdenziali per 3 anni (fino a 8.060 euro all’anno per 3 anni) sia del bonus occupazionale di Garanzia giovani da 1.500 a 6.000 euro, compensabile in F24 in dodici rate annuali. Anche per il 2016, la misura è conveniente, nonostante l’esonero contributivo 2016, ossia la riduzione dei contributi previdenziali da versare, per effetto della Legge di Stabilità 2016 sia stato ridotto dal 100% al 40%.

Con il rifinanziamento di 4 milioni di euro, le imprese campane potranno ancora sfruttare il bonus occupazionale per assumere giovani in Campania, in attesa che il Governo Renzi attui quanto previsto nella Legge di Stabilità 2016 dove oltre all’esonero contributo del 40% è stata inserita anche una norma che prevede dal 2017 un ulteriore esonero contributivo (magari di nuovo al 100%) per le aziende del Mezzogiorno a partire dall’anno 2017.

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