Super bonus occupazionale trasformazione tirocini rifinanziato con 20 milioni di euro

Prosegue a gonfie vele l’utilizzo da parte delle imprese dei bonus occupazionali di Garanzia Giovani finanziati dal Governo Renzi e dal Ministro Poletti. Il Ministero ha diramato un comunicato stampa con il quale annuncia da un lato l’esaurimento dei 50 milioni di euro stanziati per il Super Bonus Occupazionale trasformazione tirocini e dall’altro lato un rifinanziamento della stessa misura con ulteriori 20 milioni di euro.

Nel comunicato il Ministero fornisce i numeri relativi al Super Bonus da 3.000 a 12.000 euro destinato alle imprese che assumono a tempo indeterminato dei giovani che hanno svolto il tirocinio formativo di Garanzia Giovani entro il 31 gennaio di quest’anno.

Il "Super-Bonus occupazionale trasformazione tirocini" è una misura di "Garanzia Giovani" che integra il "Bonus Occupazionale" e mira a promuovere l'assunzione a tempo indeterminato, o con contratto di apprendistato professionalizzante, dei giovani che sono stati avviati o hanno concluso un tirocinio finanziato nell'ambito del programma. Il Super Bonus rientra tra le iniziative promosse dal Ministero del Lavoro che hanno dato avvio alla "seconda fase" di Garanzia Giovani, con l'obiettivo di aumentare ulteriormente le opportunità offerte ai giovani iscritti.

Il Ministero ha annunciato sono stati attivati 5.412 contratti di lavoro grazie al “Super Bonus Occupazionale trasformazione tirocini”, di cui 2.020 contratti a tempo indeterminato e 3.392 contratti di apprendistato professionalizzante. Quindi dopo aver avuto la possibilità di svolgere un tirocinio formativo, con il Super Bonus hanno trovato un occupazione a tempo indeterminato 5.412 giovani.

 Nel comunicato stampa il Ministero soprattutto annuncia che “esaurite le risorse stanziate, sono pronti altri 20 milioni di euro”. Troveranno posto di lavoro altri 2.200 giovani.

Da un lato l'obiettivo della misura, gestita dall'INPS, è stato pienamente raggiunto: sono state infatti esaurite le risorse stanziate, pari a 50 milioni di euro a valere sul PON "Iniziativa Occupazione Giovani".  Dall’alto lato sono però già pronti ulteriori 20 milioni di euro per integrare la dotazione finanziaria, allo scopo di consentire l'assunzione di altri 2.200 giovani.

Dal punto di vista dell'impatto di genere, il Ministero del Lavoro evidenzia un sostanziale equilibrio: dei complessivi 5.412 contratti attivati, 2.700 sono contratti di assunzione di giovani donne e 2.712 si riferiscono all'assunzione di giovani uomini.

Questi dati positivi si sommano ai risultati occupazionali registrati a partire da maggio 2014 grazie agli incentivi previsti dalla Misura "Bonus Occupazionale" che, a oggi, ha consentito l'assunzione di 48.044 giovani iscritti a "Garanzia Giovani". Di questi, 25.760 hanno avuto un contratto a tempo indeterminato e 17.629 un contratto di apprendistato professionalizzante.

Garanzia giovani, Poletti: “Chiesti all’UE altri 20 miliardi di euro fino al 2020”

Poletti a margine del Festival del Lavoro 2016 ai nostri microfoni ha confermato che il bonus occupazionale, quello previsto per le assunzioni di giovani under 30 che sono NEET, sarà rifinanziato “entro la fine dell’anno”. Il Ministro ha spiegato che “l’Italia ha avanzato una richiesta all’Unione Europea di rifinanziamento strutturale di Garanzia Giovani”. E sulle cifre Poletti ha confermato che “il Presidente Renzi e il presidente Holland alla fine dell’incontro bilaterale di Venezia hanno chiesto 20 miliardi di euro di rifinanziamento per Garanzia giovani fino al 2020” e che “all’ultimo incontro dei ministri del lavoro a Bruxelles, abbiamo fatto questa richiesta e abbiamo avuto una risposta positiva da parte pressoché di tutti i governi. Adesso la commissione e il parlamento europeo debbono dire cosa fare”. E sulla tempistica: “La questione di risolverà entro la fine dell’anno”.