I datori di lavoro ed i loro professionisti hanno tempo fino al 21 settembre per trasmettere telematicamente le Certificazioni uniche riguardanti i lavoratori autonomi. Il termine per la presentazione, ha chiarito l’Agenzia delle Entrate in una circolare, è lo stesso per l’invio del modello 770, che è stato prorogato appunto al 21 settembre.
Dopo la proroga della scadenza della presentazione del 770 al 21 settembre (originaria scadenza era il 31 luglio), slittano anche i termini per effettuare il ravvedimento operoso e per l’invio delle Certificazioni uniche relativamente ai lavoratori autonomi.
L’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 26/E del 7 luglio 2015 ha fornito una serie di risposte in materia di dichiarazioni dei redditi precompilata. Uno dei quesiti ha riguardato appunto il termine per la trasmissione telematica delle Certificazioni Uniche contenenti esclusivamente redditi non dichiarabili mediante il modello 730, ossia le Certificazioni uniche riguardanti i lavoratori autonomi.
La risposta dell’Agenzia delle Entrate al quesito: “Con il comunicato stampa del 12 febbraio 2015 e con la circolare n. 6/E del 19 febbraio 2015, paragrafo 2.9, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che, per il primo anno, le Certificazioni Uniche contenenti esclusivamente redditi non dichiarabili mediante il modello 730 (come i redditi di lavoro autonomo non occasionale) possono essere inviate anche dopo il 7 marzo 2015, senza applicazione di sanzioni. Si ritiene che queste certificazioni debbano essere trasmesse in via telematica all’Agenzia delle entrate entro il termine previsto per la presentazione del modello 770 Semplificato”.
L’originaria scadenza per la presentazione del modello 770 era è il 31 luglio, ma per il quarto anno consecutivo è giunta la proroga della scadenza al giorno lunedì 21 settembre (il 20 settembre è domenica). Pertanto, il termine per l’invio telematico delle Certificazioni uniche è il 21 settembre.
Entro il 7 marzo 2015 invece sono state inviate dai sostituti d’imposta (datori di lavoro) le Certificazioni uniche relative ai lavoratori dipendenti. In tal senso da quest’anno, una doppia novità: da un lato l’introduzione della Certificazione Unica 2015, che ha sostituito il modello CUD, ed è chiamata Certificazione “Unica” proprio perché raccoglie le certificazioni sia dei lavoratori dipendenti che degli autonomi; dall’altro lato l’obbligo di invio telematico degli ex CUD all’Agenzia delle Entrate per consentire al Fisco di predisporre il 730 precompilato, altra grande novità in materia fiscale di quest’anno.
Pertanto, il Fisco ha dapprima messo fretta ai sostituti d’imposta, per via del 730 precompilato, richiedendo un repentino invio delle CU 2015 entro il 7 marzo 2015 (a pochi giorni dal termine per la consegna ai lavoratori del 28 febbraio) e poi ha consentito di inviare con più calma le certificazioni relative agli autonomi (visto che non entrano nel 730 precompilato). Ma è comunque stato diramato il termine ultimo per inviare le CU degli autonomi: il 21 settembre 2015.