Consulente del lavoro iscritto all’Ordine di Napoli, classe 1978. Esperto di diritto del lavoro e previdenza. Autore di numerose pubblicazioni in materia di lavoristica, previdenziale e fiscale. Oggi contributore nell'area Lavoro di Fanpage.it. Mail abarbato@fanpage.it
Tabelle retributive e aumento stipendi nel CCNL radiotelevisioni private
Aumento di stipendio per i lavoratori delle radio e televisioni private nazionali: da 47,10 a 18,62 euro al mese dalla busta paga di ottobre 2020 per effetto del rinnovo delle tabelle retributive del contratto Radiotelevisioni private. Si tratta dei dipendenti di aziende private o agenzie di informazione che svolgono attività di produzione, post-produzione, emissione, edizione, messa in onda di programmi, nonché di distribuzione e commercializzazione. Ecco come cambiano gli importi in busta paga e le nuove tabelle retributive CCNL radio e tv private nazionali da ottobre 2020.
CCNL gas e acqua: livelli, mansioni e classificazione del personale
Il contratto gas e acqua all’art. 18 definisce i livelli, le mansioni ed in generale la declaratoria con la quale individuare il livello di inquadramento spettante. La declaratoria va dal 1° all’8° livello, più un livello per i quadri. Vediamo l’elenco completo della declaratoria e della descrizione delle mansioni di ogni livello di inquadramento, gli indici di valutazione della mansione con gli elementi qualificanti nonché cosa accade in caso di passaggio a mansione e livello superiore.
Sospensione versamenti tributari: cosa è previsto nel Decreto Ristori bis
Sospesi i versamenti delle ritenute alla fonte e dell’Iva in scadenza a novembre 2020 secondo quanto stabilito dal Decreto Ristori bis all’articolo 7. La sospensione dei versamenti riguarda tutti gli operatori economici del territorio nazionale con attività sospese e i ristoratori, le agenzie di viaggio, i tour operator e tutte le attività classificate nell’allegato 2 del Decreto Ristori bis operanti in zona rossa e arancione. I versamenti sospesi sono posticipati al 16 marzo 2021 in unica soluzione o in 4 rate mensili. Vediamo nello specifico cosa stabilisce il Decreto Ristori bis.
Sospensione versamento contributi Inps nel Decreto Ristori
Nel Decreto Ristori è prevista la sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali Inps per l’assicurazione obbligatoria, dovuti nel mese di novembre 2020. La scadenza del versamento slitta al 16 marzo 2021, in unica soluzione o in quattro rate mensili di pari importo. Ecco l’elenco dei beneficiari (allegato 1 del Decreto Legge n. 137/2020, attività ristrette o chiuse dal D.P.C.M. 24 ottobre 2020).
Credito d’imposta locazioni 60% per 3 mesi ai settori del D.P.C.M. 24 ottobre
Il Decrero Ristori, Decreto Legge n. 137 del 28 ottobre 2020, concede un credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda, nella misura del 60% del canone, a tutti i settori riportati nell’allegato 1 del Decreto. Il credito d’imposta spetta per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020 e non è necessario il requisito del calo di fatturato. Vediamo l’elenco completo dei beneficiari con il codice ateco.
Reddito di cittadinanza e figli minori: deroghe sull’offerta congrua di lavoro
La normativa sul reddito di cittadinanza obbliga le famiglie ad accettare offerte di lavoro congrue, pena decadenza del Rdc. Nel caso delle famiglie con figli minori, esiste una deroga che consente di accettare almeno una di tre offerte di lavoro congrue nei primi 18 mesi (entro 100 km la prima, entro 250 km la seconda e la terza); una sola offerta di lavoro ma entro 250 km in caso di rinnovo e nei primi 6 mesi; solo dopo 24 mesi è obbligatorio accettare l’offerta di lavoro proveniente ovunque in Italia.
Reddito di cittadinanza: famiglia con disabili, offerta congrua entro 100 km
Durante il periodo di percezione del reddito di cittadinanza di 18 mesi continuativi e durante il periodo di rinnovo del Rdc per ulteriori 18 mesi le famiglie con componenti con disabilità hanno l’obbligo di accettare offerte di lavoro entro i 100 km, perché ritenute congrua offerta di lavoro. Nei primi 18 mesi di Rdc l’obbligo è di accettare almeno una di tre offerte, in caso di rinnovo la prima offerta congrua. Vediamo la normativa sul Rdc sull’offerta congrua di lavoro.
Cancellazione seconda rata Imu 2020: ecco l’elenco dei beneficiari
Abolito il pagamento della seconda rata dell’Imu 2020, con scadenza entro il 16 dicembre 2020. La cancellazione del pagamento della seconda rata Imu vale per gli immobili in cui sono esercitate le attività oggetto di sospensione o limitazione del normale esercizio, a seguito della seconda ondata di Coronavirus. Il beneficio non riguarda tutti i contribuenti, ma le attività economiche limitate dal D.P.C.M. 24 ottobre 2020 e per colo che sono sia proprietari che gestori. Vediamo insieme cosa stabilisce il Decreto Ristori (D.L. n. 137 del 28 ottobre 2020) in relazione all’IMU 2020.